Gustus 2025 conferma il successo della cassa automatica pagAmico 3C
Gustus 2025 ha ribadito il suo ruolo fondamentale come punto di riferimento per il settore agroalimentare, l’enogastronomia e la tecnologia nel Centro-Sud. Anche quest’anno, l’affluenza è stata straordinaria, superando i 200 espositori. La fiera ha accolto oltre 13.400 visitatori professionali distribuiti su tre padiglioni e 8.000 metri quadrati, con un programma ricco di eventi: concorsi, premiazioni, show cooking e corsi di formazione.
“Gustus Napoli 2025 mi ha dimostrato ancora una volta che le fiere non sono solo vetrine di prodotti: sono un viaggio, un’opportunità per incontrare persone, scoprire innovazioni e… arricchire il proprio bagaglio professionale,” racconta William Iori, Presidente di Payprint.
Anche quest’anno l’evento ha attirato buyer internazionali, confermando l’importanza di Gustus come una vetrina strategica non solo per il mercato italiano, ma anche per quello estero.
L’interesse per pagAmico, la nostra cassa automatica
Due storiche catene di pasticceria partenopea hanno osservato con grande interesse le nostre soluzioni di automazione: il PayKiosk e il software PuntoCassa, strumenti che semplificano la gestione delle vendite senza sottrarre tempo al lavoro sul prodotto.
“È interessante, vediamo come si adatta al nostro ritmo serrato,” commentano i titolari, evidenziando quanto una cassa automatica possa fare la differenza nella vita quotidiana di una pasticceria.
Inoltre la nostra nuova cassa automatica pagAmico 3C, compatta con un prezzo aggressivo , ha suscitato curiosità anche tra i piccoli esercizi commerciali e tra chi emette pochi scontrini ma desidera efficienza e precisione.
“È piccolo, ma fa tutto ciò che serve!” sono stati i commenti di diversi visitatori..
Perché anche quest’anno abbiamo partecipato a Gustus?
Partecipare a una fiera come Gustus non significa solo esporre prodotti; è un’opportunità per incontrarsi, osservare e confrontarsi. “Si scopre chi ha bisogno di cosa, si capisce quali problemi affrontano i professionisti e quali soluzioni cercano”, spiega Iori. La presenza internazionale e la possibilità di creare contatti concreti rendono la fiera un momento cruciale per chi lavora nel settore.
Tra tradizione e innovazione, la tecnologia non sostituisce la tradizione, ma la valorizza. Le casse automatiche rendiresto permettono di automatizzare le vendite senza snaturare l’attività, rendendo il servizio più sicuro e veloce anche durante le ore di punta. “Chi pensa che una cassa automatica sia fredda e impersonale, e che ci allontani dal contatto con le persone, non ha mai visto un pagAmico in azione durante il sabato mattina in pasticceria!”, commenta il titolare di un esercizio commerciale con un sorriso ironico.
In conclusione, Gustus 2025 non è stato solo un palcoscenico, ma uno specchio. Un luogo in cui il settore food ha potuto guardarsi con sincerità e chiedersi — come ha detto il titolare, — “Vogliamo continuare a rincorrere il futuro o iniziamo finalmente a costruirlo?” La risposta è stata chiara.
L’interesse per soluzioni come PayKiosk e, in particolare, per il nuovo pagAmico 3C ha dimostrato che l’automazione non è più un lusso riservato alle grandi realtà: è una necessità concreta anche per quelle attività che vivono di pochi scontrini ma di tanta cura artigianale. E quando due marchi storici della pasticceria partenopea ti dicono che stanno considerando l’automazione del processo di vendita… beh, vuol dire che qualcosa sta cambiando sul serio.
Il nuovo pagAmico 3C — compatto, accessibile, costruito con quella filosofia “zero fronzoli, massima affidabilità” che chi conosce l’azienda sa riconoscere — non è solo un prodotto: è una vera e propria dichiarazione d’intenti.
L’azienda ha già tracciato il suo impegno per il 2026: portare l’automazione in luoghi dove non era mai arrivata prima, rendere questa tecnologia accessibile, sostenibile e, soprattutto, utile, senza compromessi. Come ha scherzato lo stesso Iori mentre osservava la folla attorno al nuovo pagAmico 3C: “Se questo è il presente, allora il 2026 ci costringerà a inventare qualcosa di ancora più piccolo, più intelligente e più… inevitabile.” E inevitabile sarà anche il percorso di crescita per molte attività italiane che, finalmente, stanno cominciando a vedere la cassa automatica non come un costo, ma come un vero alleato.
I conti tornano sempre”, non è una banalità